Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 464 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:464SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere ritenute abusive per mancanza di autorizzazione paesaggistica può essere impugnato dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso stesso, con conseguente compensazione delle spese processuali. Il giudice amministrativo, in tal caso, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, senza entrare nel merito delle censure dedotte dal ricorrente avverso il provvedimento impugnato. La pronuncia di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pur non decidendo nel merito, costituisce comunque un provvedimento giurisdizionale che fa stato tra le parti e preclude la riproposizione del medesimo ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/05/2018

N. 00464/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00924/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 924 del 2011, proposto da:
Pietro Paolo Masuri, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonello Rossi, con domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via Ada Negri, n. 32;

contro

Comune di Dorgali, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Marcello Patrizio Mereu, con domicilio eletto presso lo studio Massimo Lai in Cagliari, via Leonardo Alagon n. 1;
Regione Sardegna non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 92 del 5.7.2011 prot. N. 12103, notificata il 11.7.2011 del Comune di Dorgali;

- del…

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