Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 510 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:510SENT

Massima

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La cessazione della concessione onerosa di un alloggio di servizio assegnato a un dipendente pubblico collocato a riposo è un atto dovuto e vincolato, non soggetto all'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, in quanto la perdita del titolo all'occupazione dell'alloggio consegue automaticamente al venir meno del rapporto di servizio. La ratio della normativa in materia è quella di riconoscere il beneficio del godimento dell'alloggio al personale in attività di servizio, sia per alleviare le difficoltà abitative che per salvaguardare le esigenze di buon funzionamento dell'amministrazione, assicurando un pronto ed efficace utilizzo dei dipendenti nelle rispettive sedi di servizio. Pertanto, qualsiasi modifica intervenga in capo al dipendente, come il collocamento a riposo, si riverbera sul godimento dell'alloggio, che deve tornare nella disponibilità dell'Amministrazione. La giurisprudenza ha più volte ritenuto legittima la revoca degli alloggi da parte dell'Amministrazione quando vengano meno le esigenze di servizio, senza che rilevino il regolare pagamento dei canoni da parte dell'occupante o la sua situazione di disagio economico, in quanto tali circostanze non incidono sulla ratio della normativa in materia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, Roma, sez. I ter composto dai signori magistrati: Patrizio Giulia Presidente Italo Volpe Componente Maria Ada Russo Componente rel. ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 596/2007 proposto da Br. Do., rappresentato e difeso dall'Avv. Lu. Pa. ed elettivamente domiciliato in Ro., Viale delle Mi., n. (...); CONTRO Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., Prefettura della Provincia di Ro., in persona del Prefetto p.t., Dipartimento della P.S. del Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, legale domiciliataria; per l'annullamento previa sospensione dell'ordinanza di rilascio del Prefetto della provincia di Ro., emessa in data 9.11.2006 e notificata il successivo 14.12.2006, con la quale è stato ordinato al ricorrente il rilascio con effetto immediato…

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