Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1588 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:1588SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora la pretesa azionata con il ricorso risulti essere stata soddisfatta. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in causa, in presenza di gravi ed eccezionali motivi legati alla particolarità della vicenda e delle questioni trattate. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a seguito della soddisfazione della pretesa azionata determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti, qualora sussistano gravi ed eccezionali motivi connessi alla specificità della vicenda. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce su questioni prive di utilità pratica per il ricorrente. La massima evidenzia come il giudice amministrativo debba valutare con attenzione le peculiarità del caso concreto per decidere in merito alla compensazione delle spese, al fine di garantire un equo bilanciamento degli interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/02/2018

N. 01588/2018 REG.PROV.COLL.

N. 05627/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5627 del 2002, proposto dall’ Istituto Adorazione Perpetua del Sacro Cuore, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Oslavia, 40;

contro

Comune di Roma, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Avv.Ra Com. Roma-V.((omissis)), 21;

per l'annullamento,

previa misure cautelari,

della nota del Comune di Roma – Ufficio Speciale Condono Edilizio – pro…

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