Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1289 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:1289SENB

Massima

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L'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico ha carattere personale e non può essere volturata a terzi senza il previo consenso dell'amministrazione competente. L'amministrazione è pertanto legittimata a revocare l'autorizzazione in caso di decesso del titolare originario, non essendo subentrato alcun nuovo soggetto autorizzato. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta a procedere alla rimozione dell'occupazione abusiva, senza che possano rilevare eventuali profili di eccesso di potere, essendo l'atto amministrativo di revoca e rimozione un atto vincolato. Tuttavia, il soggetto interessato mantiene la facoltà di presentare una nuova domanda di autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico.

Sentenza completa

N. 01237/2011
REG.RIC.

N. 01289/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01237/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1237 del 2011, proposto da:
Kiro Sas di E.S.K. Abrahim & C. Sas, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Emiliano Bandarin Troi, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 104/2010;

contro

Comune di Venezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Maurizio Ballarin, Giulio Gidoni, Antonio Iannotta, Nicoletta Ongaro, Giuseppe Venezian, domiciliata per legge in Venezia, S. Marco, 4091;

per l'annullamento

dell'ordinanza prot. n.…

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