Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 370 del 2023

ECLI:IT:TARBA:2023:370SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo, anche in zona sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta, costituisce provvedimento vincolato che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse, né una comparazione con gli interessi privati coinvolti, né la valutazione dell'eventuale affidamento ingenerato nel privato dal decorso del tempo. Infatti, in presenza di un abuso edilizio, l'Amministrazione è tenuta a disporre la demolizione, senza che possano rilevare le dimensioni e la natura delle opere realizzate, la loro destinazione funzionale o il fatto che il proprietario attuale non sia responsabile dell'abuso, in quanto il principio di legalità e di ripristino della legittimità violata prevale su ogni altra considerazione. L'esatta individuazione dell'area di sedime e dell'eventuale ulteriore area da acquisire gratuitamente al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non deve essere necessariamente contenuta nel provvedimento di demolizione, potendo essere specificata nel successivo atto di acquisizione, che dovrà altresì indicare la portata delle sanzioni irrogate. Inoltre, la realizzazione di opere, anche se qualificabili come pertinenze, in zona sottoposta a vincolo assoluto di inedificabilità, comporta comunque l'applicazione della sanzione demolitoria, a prescindere dalla loro conformazione e dimensioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2023

N. 00370/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00937/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezioni Unite)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 937 del 2018, proposto da
Vito Scamarcia, rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco Muscatello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Augusto Farnelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via P. Amedeo n. 26;

per l’annullamento

1) dell’ordinanza dirigenziale prot. n. 2018/00556 – 2018/130/00074, recante ingiunzione a demolire opere edili eseguite in assenza del permesso di cos…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.