Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8311 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:8311SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego di un titolo edilizio deve essere adeguatamente motivato, con l'indicazione delle specifiche ragioni ostative al rilascio, al fine di consentire all'interessato di comprendere le effettive cause del rigetto e di poter esercitare il proprio diritto di difesa. L'amministrazione non può limitarsi ad un generico richiamo normativo, ma deve procedere ad una puntuale istruttoria e verifica della fattispecie concreta, al fine di accertare la sussistenza o meno dei presupposti per il rilascio del titolo richiesto. In particolare, qualora il diniego faccia riferimento a specifiche disposizioni di legge o regolamentari, l'amministrazione è tenuta a verificare con precisione la loro effettiva applicabilità al caso di specie, senza poter omettere tale valutazione o basarsi su interpretazioni erronee o apodittica. Il mancato rispetto di tali principi determina l'illegittimità del provvedimento di diniego per difetto di motivazione e carenza istruttoria, con conseguente annullamento dello stesso da parte del giudice amministrativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
Sezione Seconda Bis
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 11333/2003 proposto dal Signor Gi. Ci., rappresentato e difeso dall'Avvocato Ma. Co. ed elettivamente domiciliato presso lo studio del medesimo in Ro., Via De. Ce. n. (...);
contro
il Comune di Se. (Fr.) in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
del provvedimento prot. N. 4357 del 21.8.2003, di diniego del permesso di costruire una cisterna.
Visto il ricorso ed i relativi allegati;
Visti i motivi aggiunti prodotti dal ricorrente;

Visti gli atti tutti della causa;

Uditi alla pubblica udienza del 19 giugno 2008 gli avvocati di parte come da verbale d'udienza, relatore il cons. Raffaello Sestini;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO E DIRITTO
L'Architetto Gi. Ci., prop…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.