Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32833 del 22 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:32833PEN

Massima

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Il rilascio di un documento di identità sulla base di false attestazioni relative alla cittadinanza italiana integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, in quanto induce in errore il pubblico ufficiale competente circa il possesso dei requisiti di legge per il rilascio del documento richiesto. Il principio di diritto è che l'acquisizione fraudolenta della cittadinanza italiana, mediante l'utilizzo di documenti contraffatti o contenenti false dichiarazioni, costituisce un illecito penale, in quanto viola la fede pubblica e determina l'indebito ottenimento di un documento di identità. La sentenza afferma che la prova della responsabilità penale può essere raggiunta sulla base delle risultanze istruttorie, anche in assenza di una definitiva pronuncia in un procedimento connesso, qualora emerga con chiarezza la falsità dei presupposti posti a fondamento dell'acquisizione della cittadinanza. Il giudice di merito, pertanto, può legittimamente ricostruire il quadro probatorio sulla base di tutti gli elementi acquisiti, senza che assuma rilievo determinante l'esito di un diverso procedimento, purché sia dimostrata in modo inequivocabile la condotta fraudolenta dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. borrelli Paola - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 27/02/2018 dalla Corte di appello di Palermo;
visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Paolo Micheli;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Seccia Domenico, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Il difensore di (OMISSIS) ricorre per cassazione avverso la pron…

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