La proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime fino al 31 dicembre 2020, introdotta dall'art. 1, comma 18, del d.l. 194/2009 e successive modifiche, trova diretta ed immediata applicazione anche in Sicilia, essendo tale disciplina transitoria di competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela della concorrenza. Pertanto, la concessione demaniale marittima, con scadenza originaria al 31 dicembre 2012, è stata prorogata di diritto fino al 31 dicembre 2020, senza necessità di un nuovo procedimento di rinnovo, fermo restando il potere dell'amministrazione di procedere al ritiro in autotutela del titolo concessorio al ricorrere dei presupposti di legge e nel rispetto del contraddittorio. La decadenza dalla concessione non può essere disposta per il mancato completamento della documentazione richiesta dall'amministrazione, atteso che la proroga ex lege ha eliminato la necessità di un nuovo procedimento di rinnovo, né per la mancata presentazione di una SCIA, ove questa sia stata successivamente regolarizzata, né per il mancato pagamento di modesti conguagli dei canoni, ove questi siano stati comunque integralmente versati, in quanto tali irregolarità non possono giustificare l'applicazione di una misura sanzionatoria grave quale la decadenza, in violazione del principio di proporzionalità.