Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1203 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1203SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria edilizia ai sensi dell'art. 13 della legge n. 47/1985 (o dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001) successivamente all'impugnazione di un ordine di demolizione di opere abusive, determina l'improcedibilità del ricorso per carenza di interesse, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera provocato dall'istanza di sanatoria comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, di accoglimento o di rigetto (espresso o tacito), che vale comunque a rendere inefficace il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'originario ricorso. Ciò vale anche nel caso in cui le opere abusive siano state realizzate in area sottoposta a vincolo paesaggistico, in quanto la normativa vigente ratione temporis (anteriore all'entrata in vigore del D.Lgs. n. 42/2004) consentiva il rilascio in via postuma dell'autorizzazione paesaggistica. Analogamente, la presentazione di una domanda di condono edilizio ex lege n. 326/2003 in relazione ad alcune delle opere oggetto dell'ingiunzione di demolizione, determina l'improcedibilità del ricorso avverso tale ingiunzione, in quanto il rilascio della concessione in sanatoria o il diniego della stessa faranno venire meno l'interesse alla decisione del ricorso, concentrandosi l'interesse del ricorrente nell'impugnazione del provvedimento finale sulla domanda di condono. Ciò anche in presenza di un vincolo di inedificabilità relativa sull'area, in quanto la normativa sul condono edilizio consente la sanatoria di opere abusive realizzate in zone vincolate, purché le stesse risultino conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici.

Sentenza completa

N. 04743/2001
REG.RIC.

N. 01203/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04743/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4743 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto insieme al medesimo in Napoli, via Cuma n.28 presso lo studio dell’Avv. P. Lambiase;

contro

Comune di Massa Lubrense (n.c.);

per l'annullamento previa sospensiva dell’efficacia

dell’ ordinanza n.10 del 27 febbrario2001 di demolizione di opere abusive eseguite in via Vigliano n. 10

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 gennaio 2012…

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