Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 678 del 2016

ECLI:IT:TARRC:2016:678SENT

Massima

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Il silenzio-diniego formatosi sulla domanda di permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, decorso inutilmente il termine di 60 giorni senza che l'amministrazione si sia pronunciata, legittima l'adozione dell'ordinanza di demolizione delle opere abusive, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento o il preavviso di rigetto, trattandosi di provvedimento vincolato e dovuto, per il quale non sono richiesti apporti partecipativi del destinatario. L'omissione di tali adempimenti procedimentali non determina l'annullabilità del provvedimento, qualora il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello concretamente adottato.

Sentenza completa

N. 00358/2013
REG.RIC.

N. 00678/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00358/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 358 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Reggio Calabria, via Vecchia Condera n. 48;

contro

il Comune di Reggio Calabria, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato in Reggio Calabria, alla via S. Anna II Tronco, ((omissis)).dir., presso l’Avvocatura Civica;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 40/2013, emessa in data 21 marzo 2013 dal Comune di Reggio Calabria, U.O. Dipartimento programmazione – Settore Urbanistica – Servizio Vigila…

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