Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7296 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:7296SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di riesame, adottato successivamente all'instaurazione di un giudizio volto all'accertamento dell'illegittimità del silenzio-inadempimento serbato dall'amministrazione sull'istanza medesima, determina il sopravvenuto difetto di interesse alla domanda originariamente proposta, rendendo il ricorso improcedibile. Ciò in quanto l'adozione del provvedimento conclusivo del procedimento rimuove l'inerzia amministrativa che costituiva l'oggetto della domanda di accertamento, fermo restando il diritto della parte ricorrente di proporre un nuovo ricorso, secondo il rito ordinario, avverso il provvedimento di rigetto dell'istanza di riesame. Il principio di concentrazione del contenzioso e di economia processuale impone di dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, senza disporre il rinvio dell'udienza, tenuto conto della novità della questione e della definizione in rito della controversia, con conseguente compensazione integrale delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2021

N. 07296/2021 REG.PROV.COLL.

N. 03161/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3161 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Gestore dei Servizi Energetici - Gse Spa, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Lazio. 9;

per l’accertamento

dell'illegittimità del silenzio-inadempimento serbato dalla società resistente sull'istanza di riesame trasmessa dal ricorrente a mezzo PEC il 23 luglio…

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