Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2418 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:2418SENT

Massima

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Il Comune, in qualità di ente titolare del demanio, può esercitare il potere di autotutela possessoria per ordinare lo sgombero di un'area demaniale occupata abusivamente, anche in assenza di una pregressa concessione o di un titolo legittimante il possesso. Tale potere non è soggetto a limiti temporali e prescinde dalla sussistenza dei presupposti per l'esperibilità delle azioni possessorie di diritto privato di cui agli artt. 1168 e ss. c.c., in quanto l'interesse pubblico al rientro in possesso del bene demaniale è implicito nella natura stessa del bene. L'ordine di sgombero può essere legittimamente emesso dal dirigente comunale competente in materia di gestione del patrimonio immobiliare, senza necessità di previo avvio del procedimento, trattandosi di provvedimento vincolato. L'obbligo di demolizione di eventuali opere abusive realizzate sull'area demaniale incombe sul soggetto che ne abbia la disponibilità, a prescindere dall'effettiva realizzazione delle stesse. Il mancato rispetto dei termini di ingiunzione e di notifica dell'ordinanza non inficia la legittimità del provvedimento, in quanto la disciplina speciale dettata per gli abusi su suolo pubblico non prevede tali adempimenti. L'interesse pubblico al rientro in possesso dell'area demaniale non può essere escluso dalla mera circostanza che l'occupazione sia perdurante nel tempo e non abbia impedito il godimento collettivo del bene, in quanto la demanialità comporta l'indisponibilità del bene da parte della stessa amministrazione, se non attraverso l'apposito procedimento previsto dalla legge.

Sentenza completa

N. 01793/2007
REG.RIC.

N. 02418/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01793/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1793 del 2007, proposto da Patti Paolo, rappresentato e difeso dall'avv. Vito Antonio Bonanno, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Stefania Maccarone in Palermo, p.zza V.E.Orlando 6,

contro

- Comune di Partanna, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Massimo Franco, con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via M.Se Villabianca 49;
- il Dirigente pro tempore del 3° settore - Servizi al Territorio del Comune di Partanna, non costituito in giudizio;
- il Dirigente pro tempore del 4° settore - Servizi alla Città del Comune di Partanna, non cost…

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