La revoca della concessione/licenza per la vendita di generi di monopolio e per la gestione di ricevitoria Lotto è legittima quando il concessionario ha posto in essere un atto simulato di cessione di azienda, in violazione del carattere intuitu personae della licenza, e ha gestito la rivendita in modo non esclusivo, in contrasto con il principio di cui all'art. 28 della legge n. 1293/1957. L'amministrazione, in tali casi, non è vincolata a disporre sanzioni più miti rispetto alla revoca, in quanto le violazioni contestate, per la loro oggettiva gravità, determinano la perdita del rapporto fiduciario che è alla base del rapporto concessorio. L'assegnazione a trattativa privata della rivendita al cessionario, prevista dall'art. 31 della legge n. 1293/1957, non si verifica automaticamente per effetto della sola sussistenza dei requisiti stabiliti dalla legge, sussistendo un ampio potere discrezionale dell'amministrazione finanziaria, funzionale al perseguimento ottimale dell'interesse pubblico.