Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5921 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:5921SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo, in presenza di una cessazione della materia del contendere sopravvenuta nel corso del giudizio, dichiara l'estinzione del processo, compensando le spese di lite tra le parti laddove sussistano giustificati motivi. Tale principio trova applicazione nei casi in cui l'amministrazione convenuta abbia spontaneamente adempiuto a quanto richiesto dal ricorrente, facendo venir meno l'interesse all'azione. In tali ipotesi, il giudice non entra nel merito della controversia, limitandosi a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse all'accoglimento della domanda, con conseguente cessazione della materia del contendere. La compensazione delle spese di lite rappresenta una facoltà del giudice, esercitabile in presenza di circostanze che rendano equa tale soluzione, come il comportamento collaborativo tenuto dall'amministrazione nel corso del giudizio. In tal modo, il giudice amministrativo assicura il rispetto del principio di economia processuale, evitando ulteriori aggravi procedurali e garantendo l'effettività della tutela giurisdizionale, senza tuttavia pronunciarsi sul fondamento della pretesa originariamente azionata.

Sentenza completa

N. 01677/2015
REG.RIC.

N. 05921/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01677/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1677 del 2015, proposto da:
((omissis)) - Residenza Sanitaria Assistenziale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo ((omissis)) in Roma, ((omissis)), 50;

contro

Comune di Guidonia Montecelio, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, Via Montaione, 48;

per l’ottemperanza

al giudicato formatosi sulle sentenze nn. 45/14 e 7437/14 la prima del Giudice di Pace di Subiaco e la seconda di questo TAR;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.