Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15874 del 16 aprile 2024

ECLI:IT:CASS:2024:15874PEN

Massima

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Il rifiuto di fornire le proprie generalità al pubblico ufficiale che ne faccia richiesta integra il reato di cui all'art. 651 c.p., a prescindere dal successivo adempimento o dalla conoscenza personale dell'identità da parte del pubblico ufficiale, trattandosi di reato istantaneo che si perfeziona con il semplice diniego opposto alla richiesta. Né il contesto caotico in cui si svolge l'episodio, né lo stato di agitazione dell'imputato, costituiscono cause di giustificazione idonee ad escludere la responsabilità penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. LANNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. MELE ((omissis)) - Relatore

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI LUCCA nel procedimento a carico di:
Se.Fa., nato a N il (omissis);
avverso la sentenza del 05/10/2023 del TRIBUNALE di LUCCA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ((omissis)) MELE;
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato generale PI.GA. che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 5 ottobre 2023, il Tribunale di Lucca, i…

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