Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1726 del 17 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:1726PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della gravità indiziaria e delle esigenze cautelari ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale deve essere effettuata dal giudice di merito attraverso un'analisi completa e ponderata di tutti gli elementi di prova raccolti, senza limitarsi a una mera ricostruzione dei fatti, ma verificando la credibilità e l'attendibilità delle dichiarazioni della parte offesa, nonché la coerenza e la logicità dell'intero quadro indiziario. Il controllo di legittimità della Corte di Cassazione su tali valutazioni è limitato alla verifica della violazione di specifiche norme di legge o della manifesta illogicità della motivazione, senza poter sostituire il proprio apprezzamento a quello del giudice di merito. Pertanto, il giudice di legittimità deve escludere l'infondatezza del ricorso quando la motivazione del provvedimento impugnato risulti adeguatamente argomentata e priva di vizi logici, anche in presenza di elementi di segno contrario prospettati dalla difesa, purché non supportati da idonea documentazione allegata al ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza dell'08/07/2011 del Tribunale di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore CESQUI Elisabetta, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

udi…

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