Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47585 del 16 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:47585PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di omicidio aggravato, anche se non cagiona lesioni gravi, può essere configurato quando le modalità e le circostanze dell'azione criminosa, come l'utilizzo di corpi contundenti, la reiterazione dei colpi e il loro direzionamento verso zone vitali, denotano l'idoneità degli atti a cagionare la morte della vittima e l'intenzione, quantomeno a titolo di dolo alternativo, di uccidere. La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, anche per gli imputati incensurati, deve tenere conto non solo della gravità del reato astrattamente considerato, ma anche delle concrete modalità e circostanze del fatto, in quanto sintomatiche di una radicata incapacità di autocontrollo e di un concreto e attuale pericolo di reiterazione di reati della stessa specie. Pertanto, l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, anche in assenza di precedenti penali, può essere giustificata dalla particolare violenza e gratuità della condotta, tali da denotare un grave deficit di autocontrollo, tale da rendere inadeguate misure meno afflittive come gli arresti domiciliari, anche con dispositivi elettronici di controllo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO ((omissis)) - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2844/2016 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 26/10/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO SIANI;
sentite le conclusioni del PG Dott. BIRRITTERI Luigi, che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' dei ricorsi, con l'emissione delle statuizioni consequenziali.
Udito il difensore avv. (OMISSIS), il quale per gli indaga…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.