Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 23391 del 16 novembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:23391CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il giudice, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, è tenuto a valutare con rigore e imparzialità tutti gli elementi di fatto e di diritto rilevanti ai fini della decisione, senza lasciarsi condizionare da posizioni di parte o da considerazioni estranee al merito della controversia. In particolare, il giudice deve accertare con scrupolo l'esistenza e la validità degli atti e dei provvedimenti amministrativi impugnati, verificandone la conformità alle norme di legge e ai principi dell'ordinamento giuridico, al fine di assicurare la tutela effettiva dei diritti e degli interessi legittimi dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione. Ove ritenga fondata la domanda, il giudice deve pronunciare una decisione che riconosca e sanzioni l'illegittimità dell'atto impugnato, ordinando all'amministrazione di adottare i conseguenti provvedimenti doverosi. Viceversa, qualora accerti l'infondatezza della domanda, il giudice deve respingerla, motivando adeguatamente la propria decisione. In ogni caso, il giudice deve garantire il rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa delle parti, assicurando loro la possibilità di far valere le proprie ragioni e di produrre tutte le prove rilevanti. La decisione giudiziale deve essere il frutto di un'attenta e imparziale valutazione di tutti gli elementi della controversia, senza che il giudice possa essere condizionato da posizioni precostituite o da considerazioni estranee al merito della causa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALVAGO Salvatore - Presidente

Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. CRISTIANO Magda - rel. Consigliere

Dott. LAMORGESE Antonio Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 15890/2011 proposto da:
(OMISSIS) (c.f. (OMISSIS)), (OMISSIS) (c.f. (OMISSIS)), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso l'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;
- ricorrenti -
contro
ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO, in persona del legale rappresentante pro tempore, domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO…

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