Consiglio di Stato sentenza n. 505 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:505SENT

Massima

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Il vincolo ambientale impone un onere motivazionale attenuato per il diniego di sanatoria edilizia, essendo sufficiente il mero contrasto dell'opera abusiva con la disciplina vincolistica dell'area per fondare il parere negativo dell'organo preposto alla tutela del vincolo e il conseguente provvedimento di diniego adottato dall'autorità comunale. L'obbligo di motivazione non è peculiarmente aggravato in tali casi, a differenza di quando l'Amministrazione ritenga di concedere il condono nonostante l'insistenza dell'opera abusiva su area vincolata. Inoltre, il proprietario che abbia realizzato opere in assenza di titolo edilizio in area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale non può contestare la carenza di motivazione del diniego di sanatoria, ove sia stato posto in condizione di partecipare al procedimento e di controdedurre, e l'Amministrazione abbia condotto un'attenta e approfondita istruttoria, esaminando nel dettaglio i singoli abusi e motivando adeguatamente il provvedimento finale anche solo con il richiamo alla violazione del vincolo. Infine, la valutazione dell'impatto ambientale dei manufatti abusivi rientra nella discrezionalità tecnica dell'autorità amministrativa competente e non può essere sindacata in sede giurisdizionale, se non per manifesta illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/01/2020

N. 00505/2020REG.PROV.COLL.

N. 05974/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5974 del 2009, proposto dal signor
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II, 18;
e, in qualità di eredi di ((omissis)), dai signori ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II n. 18;

contro

Comune di Vaglia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((…

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