Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 590 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:590SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione è tenuta a motivare in modo chiaro e puntuale i provvedimenti di diniego, esplicitando il collegamento tra l'interesse pubblico perseguito, le previsioni normative astratte ritenute applicabili e la vicenda concreta sottoposta al suo esame, al fine di consentire al destinatario la comprensione delle ragioni dell'intervento e la verifica della correttezza del potere esercitato. Il mancato rispetto di tale obbligo di motivazione, unitamente alla mancanza di un adeguato profilo collaborativo nel dialogo con il privato, comporta l'annullamento del provvedimento per violazione dei principi di buon andamento e trasparenza dell'azione amministrativa. Nello specifico, il provvedimento di diniego è viziato per difetto di motivazione laddove si limita a un generico richiamo al divieto di pedane su "viabilità principale", senza adeguatamente considerare le peculiarità della fattispecie concreta, come la classificazione della strada interessata e le concrete modalità di occupazione richieste, nonché le osservazioni formulate dal privato nel corso del procedimento. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a un confronto dialettico e collaborativo con l'interessato, al fine di pervenire a una decisione adeguatamente motivata e rispettosa dei principi di buon andamento e imparzialità.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2024

N. 00590/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00747/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 747 del 2023, proposto da F & D Holding S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marcello Clarich, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Liegi 32;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;
Roma Capitale Municipio Vii Uoa Comm Aree Pubbliche Os…

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