Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 44516 del 17 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:44516PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, non è tenuto ad accogliere acriticamente le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, ma deve verificarne la credibilità attraverso un'attenta analisi degli elementi di riscontro oggettivi, quali le risultanze delle intercettazioni e delle altre acquisizioni probatorie. Pertanto, il giudice può ritenere provato il ruolo dell'indagato nell'ambito di un'associazione di stampo mafioso o di un'organizzazione dedita al narcotraffico, sulla base di un complessivo apprezzamento degli indizi, anche se alcuni di essi, singolarmente considerati, potrebbero apparire insufficienti. Inoltre, il giudice di legittimità, nel controllo sulla motivazione dell'ordinanza cautelare, non può sostituire la propria valutazione dei fatti a quella del giudice di merito, ma deve limitarsi a verificare la correttezza del percorso logico-giuridico seguito, senza poter riesaminare il merito della vicenda. Infine, la Corte di Cassazione non può pronunciarsi su questioni non devolute al giudice di merito, come l'applicazione di una specifica aggravante, se non sono state oggetto di specifica impugnazione in sede di riesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. AGRO' Antonio - Consigliere

Dott. GARRIBBA Tito - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ni. Ma. ;

avverso ordinanza del Tribunale del riesame di Catania resa in data 18.2.2010;

visti gli atti, la ordinanza ed il ricorso;

udita in camera di consiglio la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis)) Fazio;

udita la requisitoria del Procuratore Generale in persona del sostituto Dr. F.M. Iacoviello che ha concluso per la declaratoria di inamissibilita'.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con la …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.