Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 537 del 2015

ECLI:IT:TARFVG:2015:537SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile quando la parte ricorrente dichiara di non avere più alcun interesse alla sua coltivazione, in applicazione degli articoli 35 e 84 del Codice del processo amministrativo. In tal caso, il giudice amministrativo non è tenuto a pronunciarsi nel merito della controversia, ma può limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio. Tale principio trova applicazione quando il venir meno dell'interesse della parte ricorrente sopravviene in corso di causa, senza che ciò comporti alcuna valutazione di merito da parte del giudice sulla legittimità o meno degli atti impugnati. L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse rappresenta un'ipotesi di cessazione della materia del contendere, che determina la chiusura del giudizio senza alcuna pronuncia sul merito della controversia. Questa soluzione consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale, allineandosi al principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, sanciti dall'art. 111 della Costituzione e dall'art. 1 del Codice del processo amministrativo. Il giudice, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, non entra nel merito della legittimità degli atti impugnati, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla coltivazione del giudizio, compensando le spese di lite.

Sentenza completa

N. 00082/2015
REG.RIC.

N. 00537/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00082/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 82 del 2015, proposto da:
Cima S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo, in Trieste, Galleria Protti 1;

contro

Agenzia Regionale Promotur, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria Generale del T.A.R. in Trieste, piazza Unita' D'Italia 7;
((omissis));

per l'annullamento

e/o la declaratoria di nullità, previa adozione di provvedimenti cautelari:

della nota prot. n. 60/2015/DG//LC del 12.01.2015, a firma del Direttore dell' "Agenzia Regio…

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