Cassazione penale Sez. II sentenza n. 51584 del 2 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:51584PEN

Massima

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Il terzo interessato nel procedimento penale, portatore di interessi meramente civilistici, deve stare in giudizio con il ministero di un difensore munito di procura speciale, non trovando applicazione la disposizione di cui all'articolo 182 c.p.c., comma 2, per la regolarizzazione del difetto di rappresentanza. L'inosservanza di tale regola comporta l'inammissibilità del ricorso proposto dal terzo interessato, con la conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma a titolo di sanzione pecuniaria a favore della Cassa delle Ammende, in assenza di ragioni di esonero. Tale principio si fonda sulla pacifica giurisprudenza di legittimità in materia di sequestri preventivi, la quale esclude l'applicabilità della disciplina prevista per la parte civile, il responsabile civile e la persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria anche ai soggetti portatori di interessi meramente civilistici, come i terzi interessati, i quali devono necessariamente agire in giudizio con il ministero di un difensore munito di procura speciale. L'inosservanza di tale regola determina l'inammissibilità del ricorso proposto dal terzo interessato, con la conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e al versamento di una sanzione pecuniaria a favore della Cassa delle Ammende, in assenza di ragioni di esonero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamill - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - rel. Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 20/06/2016 del Tribunale di Roma;
visti gli atti, l'ordinanza e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo la dichiarazione d'inammissibilita' del ricorso.
FATTO E DIRITTO
1.…

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