Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43494 del 24 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:43494PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca per equivalente prevista dall'art. 322-ter c.p. può essere legittimamente disposta dal giudice dell'esecuzione anche nei confronti di un condannato con sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell'art. 444 c.p.p., purché la decisione conclusiva della fase cognitiva abbia individuato con precisione il valore corrispondente al profitto o al prezzo del reato, in quanto tale elemento rientra nella competenza funzionale del giudice della cognizione ai sensi del comma 3 della medesima disposizione normativa. La natura spiccatamente sanzionatoria della confisca per equivalente, in assenza di un nesso di pertinenzialità tra il reato e i beni confiscati, comporta che essa possa essere disposta anche in sede esecutiva, quale completamento della fattispecie legale posta a carico del condannato, senza che ciò contrasti con i poteri del giudice dell'esecuzione, al quale non è estraneo il potere di applicazione di pene accessorie conseguenti a decisione di patteggiamento. L'unico limite è rappresentato dal caso in cui la pena oggetto di applicazione non superi i due anni di reclusione, in quanto in tal caso l'effetto premiale correlato al rito esclude l'applicazione di pene accessorie e limita l'ipotesi dell'ablazione patrimoniale alla sola confisca pertinenziale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria C. - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 21/2010 GIP TRIBUNALE di ROMA, del 13/11/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. VOLPE G. che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. In data 13.11.2012 il GIP presso il Tribunale di Roma - decidendo quale giudice dell'esecuzione ai sensi dell'articolo 666 cod. proc. pen. - rigettava l'atto di opposizi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.