Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 103 del 2013

ECLI:IT:TARPR:2013:103SENT

Massima

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Il diniego di ripristino di un accesso ad uso commerciale su una strada statale, motivato dall'Amministrazione con l'esistenza di un altro accesso al fondo dalla strada comunale, costituisce un atto meramente confermativo di un precedente provvedimento non impugnato, e pertanto è inammissibile l'impugnazione di tale atto di conferma, in quanto l'effetto lesivo della posizione del ricorrente è riconducibile al primo diniego ormai inoppugnabile. L'Amministrazione, nel caso di reiterazione della richiesta, non è tenuta a compiere una nuova valutazione discrezionale, essendo sufficiente la mera constatazione della permanenza delle condizioni di fatto che avevano determinato il precedente diniego. Il giudice amministrativo, in tali ipotesi, non può annullare l'atto di conferma, in quanto ciò non produrrebbe alcuna utilità per il ricorrente.

Sentenza completa

N. 00131/2012
REG.RIC.

N. 00103/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00131/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 131 del 2012, proposto da:
Silvia S.r.l., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Paolo Michiara e Alberto Scotti, con domicilio eletto presso il primo, in Parma, borgo Antini n. 3;

contro

Anas S.p.A. -Societa' con Socio Unico-Compartimento della Viabilità per l'Emilia Romagna, rappresentata e difesa dall'Avv. Enrico Gualandi, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar, in Parma, piazzale Santafiora n. 7;

per l'annullamento

del diniego di ripristino dell’accesso ad uso commerciale gia esistente al km 110+293 lato sx in Comune di Collec…

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