La particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. è configurabile anche in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza, non essendo in astratto incompatibile con la presenza di soglie di punibilità all'interno della fattispecie tipica, rapportate ai valori di tassi alcolemici accertati. Il giudice, nel valutare la sussistenza della causa di non punibilità, deve compiere un giudizio complessivo su tutte le circostanze concrete del caso, senza limitarsi a considerare esclusivamente il superamento della soglia di rilevanza penale, ma tenendo conto anche di altri elementi come l'occasionalità e la non abitualità della condotta, l'incensuratezza dell'imputato, il risarcimento del danno e le modalità della condotta. La mera circostanza che il tasso alcolemico sia "molto al di sopra della soglia di rilevanza penale" non è di per sé sufficiente a escludere la particolare tenuità del fatto, dovendo il giudice effettuare una valutazione complessiva di tutte le circostanze rilevanti.