Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2600 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:2600SENB

Massima

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La controversia relativa alla contestazione dell'indennizzo dovuto per l'occupazione abusiva di un'area demaniale appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene ai rispettivi diritti soggettivi delle parti in un rapporto paritetico, esulando dalla competenza del giudice amministrativo. Pertanto, il ricorso proposto avverso la richiesta di pagamento dell'indennità risarcitoria per l'occupazione abusiva di un terreno di uso civico deve essere dichiarato devoluto alla cognizione del giudice civile, al quale il giudizio potrà essere riassunto entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza, con conservazione degli effetti sostanziali e processuali della domanda.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/03/2018

N. 02600/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03851/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3851 del 2016, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 99;

contro

Comune di Frascati, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato presso l’avv. Albesina in Frascati, piazza G. Marconi, 3;

per l'annullamento

della nota prot.55052 del 29.12.15 che ha intimato il pagamento dell'indennità risarcitoria per la pretesa occupazione abusiva di terreno di u…

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