Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10852 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:10852SENT

Massima

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Il Comune, nell'ambito della convenzione di lottizzazione, può disporre l'acquisizione al patrimonio pubblico della sola sede stradale effettivamente utilizzata come tale, senza includere le aree di pertinenza privata dei proprietari frontisti, salvo il previo consenso di questi ultimi. L'acquisizione al demanio stradale deve essere preceduta dalla delimitazione della carreggiata da parte dell'ufficio tecnico comunale, al fine di escludere le parti destinate ad uso privato. Il mero utilizzo ininterrotto per oltre venti anni da parte del Comune delle zone destinate a parcheggio e giardino non costituisce di per sé presupposto sufficiente per l'acquisizione di tali aree al demanio stradale, in assenza del consenso dei proprietari frontisti, in conformità alle prescrizioni di cui all'art. 31, comma 21, della legge n. 448/1998.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/10/2020

N. 10852/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04463/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4463 del 2002, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 26;

contro

Comune di Formello, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della delibera del Consiglio Comunale di Formello n. 57 del 21.12.2001, pubblicata con affissione all’Albo in data 15.01.2002, di presa in carico della rete stradale, dell’area depuratore e dell’area pozzo e serbatoio del comparto F – (lottizzazione “((omissis))”).

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