Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 121 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:121SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di proroga di una concessione di suolo pubblico può essere oggetto di impugnazione giurisdizionale da parte del titolare di un'altra concessione concorrente, il quale abbia interesse a contestare la legittimità della proroga accordata. Tuttavia, tale interesse legittimante l'impugnazione viene meno qualora, successivamente all'instaurazione del giudizio, il titolare della concessione prorogata venga sostituito da un nuovo concessionario, il quale ottenga una nuova concessione sulla base di una diversa delibera comunale che non sia stata tempestivamente impugnata. In tal caso, il ricorso originario deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, non essendo più possibile ottenere un'utilità concreta dalla decisione giurisdizionale richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/01/2020

N. 00121/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00026/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 26 del 2015, proposto da
Ristorante Centrale S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Sacchetto, Andrea Zuccolo, con domicilio eletto presso lo studio Stefano Sacchetto in Venezia-Mestre, via G. Carducci, 45;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Maurizio Ballarin, Antonio Iannotta, Nicoletta Ongaro, domiciliataria ex lege in Venezia, S. Marco, 4091;

nei confronti

Ristorante Antico Pignolo S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rapprese…

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