Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 158 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:158SENT

Massima

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Il proprietario o conduttore di un fondo rustico che intende vietare la caccia nel proprio terreno deve presentare apposita richiesta motivata alla competente autorità amministrativa entro trenta giorni dalla pubblicazione del piano faunistico venatorio provinciale, a pena di decadenza del divieto precedentemente disposto. Tale obbligo di richiesta di rinnovo del divieto di caccia entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione del nuovo piano faunistico venatorio provinciale sussiste anche qualora il divieto fosse stato in precedenza disposto per una durata determinata, coincidente con la vigenza del piano faunistico venatorio allora in vigore. Pertanto, in assenza di una tempestiva richiesta di rinnovo del divieto di caccia da parte del proprietario o conduttore interessato, l'amministrazione competente è legittimata a dichiarare la decadenza del divieto precedentemente disposto, senza che ciò comporti la necessità di una previa comunicazione o richiesta di manifestazione di interesse in capo al soggetto titolare del fondo. La mancata impugnazione del provvedimento che ha originariamente disposto il divieto di caccia per una durata determinata, coincidente con la vigenza di un precedente piano faunistico venatorio, preclude altresì la possibilità di contestare la legittimità di tale originario provvedimento in sede di impugnazione del successivo atto che ne dichiara la decadenza.

Sentenza completa

N. 00127/2015
REG.RIC.

N. 00158/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00127/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 127 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla
Società agricola Montegiovi Belvedere S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, Via Scialoia 67;

contro

- Citta' Metropolitana di Firenze, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata in Firenze, Via de' Ginori 10, presso l'Avvocatura della medesima Città Metropolitana;
- A.T.C. FI 4 -Ambito Territoriale di Caccia FI 4, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

A) con l'atto introduttivo del giu…

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