Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7867 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:7867SENT

Massima

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La revoca di un'autorizzazione amministrativa, come quella per l'esercizio dell'attività di noleggio auto con conducente, non può essere legittimamente disposta dall'amministrazione sulla base della sola inesistenza dell'autorimessa originariamente indicata nell'atto autorizzativo, qualora il titolare dimostri comunque la disponibilità di una nuova autorimessa situata nel medesimo territorio comunale, anche se non tempestivamente comunicata all'amministrazione. Infatti, la mancata comunicazione di tale variazione, pur costituendo un'irregolarità formale, non può di per sé legittimare la revoca dell'autorizzazione, essendo sufficiente la dimostrazione della disponibilità di una idonea autorimessa nel territorio comunale. Pertanto, l'amministrazione, ove ritenga comunque l'effettiva inesistenza della nuova autorimessa indicata, potrà eventualmente adottare un nuovo provvedimento di revoca adeguatamente motivato su tale circostanza, ma non può fondare la revoca sull'originaria inesistenza dell'autorimessa, già superata dalla dimostrazione della disponibilità di una nuova autorimessa. La revoca dell'autorizzazione amministrativa deve essere sorretta da una adeguata istruttoria e motivazione in relazione ai presupposti di fatto e di diritto che la giustificano, non potendo essere disposta in modo automatico sulla base di irregolarità formali o di meri accertamenti successivi, quando il titolare dimostri comunque la sussistenza dei requisiti essenziali per l'esercizio dell'attività autorizzata.

Sentenza completa

N. 07381/2011
REG.RIC.

N. 07867/2012 REG.PROV.COLL.

N. 07381/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7381 del 2011, proposto da:
Luciano Celletti, rappresentato e difeso dall'avv. Pietro Troianiello, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Roma, via della Giuliana n. 58;

contro

Comune di Palestrina, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Romina Scarano, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Vincenzo Giordano, in Roma, via Oslavia n. 30;

per l'annullamento

- del provvedimento del Comune di Palestrina di cui al prot. n. 10681 del 23.06.2011, notificato in data 29.06.2011, con il quale è stata disposta la revoca con effetto immedi…

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