Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 4526 del 3 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:4526PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova ai sensi della Legge n. 67 del 2014, deve effettuare un'analisi approfondita della situazione concreta e della personalità dell'imputato, facendo riferimento ai molteplici criteri previsti dall'art. 133 c.p., senza limitarsi alla sola considerazione della recidiva specifica infraquinquennale. La presenza di un precedente penale specifico non è di per sé sufficiente a escludere la concessione della messa alla prova, in quanto il giudice deve valutare complessivamente la prognosi di astensione dalla commissione di ulteriori reati, tenendo conto anche del programma di trattamento presentato dall'imputato. La motivazione dell'ordinanza di rigetto deve essere adeguata e dare conto dell'esame di tutti gli elementi rilevanti ai fini della decisione, non potendosi limitare a un mero riferimento alla recidiva. Il parere contrario del pubblico ministero, inoltre, non è vincolante per il giudice, il quale conserva un potere discrezionale nella valutazione della richiesta di messa alla prova, da esercitare in modo congruamente motivato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. SAVINO Mariapia - rel. Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 812/2014 TRIBUNALE di BERGAMO, del 28/10/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SAVINO ((omissis));
lette le conclusioni del PG Dott. GAETA Pietro che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
(OMISSIS) ha proposto, per il tramite del proprio difensore, ricorso per cassazione avverso l'ordinanza con la quale il Tribunale di Bergamo in data 28/10/2014, nell'ambito del …

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