Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28586 del 22 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:28586PEN

Massima

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Il reato di intestazione fittizia di beni (art. 512-bis c.p.) richiede la prova, anche indiziaria, della provenienza illecita delle risorse economiche impiegate per l'acquisto del bene, non essendo sufficiente la mera disponibilità del bene da parte di chi non ne risulta formalmente titolare. Ai fini dell'integrazione del reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640-bis c.p.), le somme erogate dalla pubblica amministrazione a fronte di un servizio effettivamente reso, anche se in assenza dei requisiti formali per l'accreditamento, non costituiscono "sovvenzioni, contributi o finanziamenti" ma corrispettivi, con la conseguente esclusione del reato, salvo che sia accertato un danno per l'amministrazione per aver sostenuto costi superiori a quelli che sarebbero derivati da un affidamento regolare. Ai fini della configurabilità del reato di associazione per delinquere (art. 416 c.p.), è necessario il coinvolgimento di un numero minimo di persone, la cui prova non può fondarsi su dichiarazioni generiche e prive di riscontri, dovendo il giudice valutare criticamente la credibilità e l'attendibilità delle fonti dichiarative.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - rel. Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa in data 22/01/2021 dal Tribunale di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PAZIENZA Vittorio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale SECCIA Domenico, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore del ricorren…

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