Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2519 del 2021

ECLI:IT:TARPA:2021:2519SENT

Massima

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Il silenzio-assenso sulla domanda di concessione edilizia, ai sensi dell'art. 2, comma 5, della l.r. n. 17/1994, si forma solo a seguito del decorso del termine di 75 giorni dalla presentazione dell'istanza, attestato con le modalità di cui al comma 2 della medesima disposizione, e della comunicazione di inizio lavori da parte dell'interessato, previo versamento degli oneri concessori e deposito della perizia giurata di conformità. In mancanza di tali adempimenti, il Comune conserva il potere di esaminare la domanda e di adottare il provvedimento espresso, anche di diniego, entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione di inizio lavori. L'annullamento in autotutela di una concessione edilizia tacitamente formata, ai sensi dell'art. 21-nonies della l. n. 241/1990, rientra nel generale potere di vigilanza sull'attività edilizia e di repressione degli abusi, non essendo riservato al Sindaco ai sensi dell'art. 2, comma 8, della l.r. n. 17/1994. Ai fini del rilascio della concessione edilizia, l'amministrazione può legittimamente negare il titolo in presenza di una pluralità di motivi ostativi, quali l'assenza della qualifica di imprenditore agricolo, il mancato rispetto del parametro del lotto minimo e l'accertata mancanza di concreta funzionalizzazione del manufatto alle esigenze agricole del fondo, senza che l'illegittimità di uno solo di tali profili possa determinare l'annullamento dell'intero provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/09/2021

N. 02519/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02050/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2050 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Capaci, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Italiana Opere S.r.l. non costituita in giudizio;

per l’annullamento

- del provvedimento Prot. n. -OMISSIS- del 29 settembre 2020, con cui il Comune di Capaci ha annullato, ex art. 21
nonies
della L. 241/90, …

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