Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2189 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2189SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 richiede la verifica della "doppia conformità" dell'intervento edilizio abusivo, ossia la conformità sia alla normativa urbanistica ed edilizia vigente al momento della realizzazione dell'opera, sia a quella applicabile al momento della presentazione dell'istanza di sanatoria. Non è sufficiente la mera conformità alla disciplina sopravvenuta, essendo necessario il rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia durante l'intero arco temporale compreso tra la realizzazione dell'opera e la richiesta di accertamento di conformità. Tale principio, finalizzato a garantire l'assoluto rispetto della pianificazione territoriale, costituisce un principio fondamentale in materia di governo del territorio, non potendosi accogliere l'istituto della c.d. "sanatoria giurisprudenziale". Pertanto, l'amministrazione è tenuta a verificare la sussistenza della "doppia conformità" e, in difetto, a negare l'accertamento di conformità, anche qualora l'intervento risulti conforme alla normativa sopravvenuta, in quanto l'esigenza di tutela sottesa all'art. 36 è quella di evitare interventi repressivi solo quando l'illecito non compromette l'interesse pubblico finale dell'ordinato sviluppo del territorio. Nel caso di specie, il diniego è stato legittimamente adottato in quanto l'intervento edilizio risultava non conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione, sia al momento della presentazione dell'istanza di sanatoria, in ragione della sussistenza di vincoli paesaggistici e della creazione di volumi e superfici non consentiti.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/08/2022

N. 02189/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00761/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 761 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), elettivamente domiciliata presso il suo studio sito in Pontecagnano Faiano alla G. Budetti n. 128;

contro

Comune di Salerno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

del provvedimento del Comune di Salerno prot. n. 0035952 del 1° marzo 2017 recante il diniego della richiesta di permesso a costruire in sanatoria ai se…

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