Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 187 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:187SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il concessionario di un bene pubblico di rilevanza economica non vanta un diritto al rinnovo automatico della concessione alla scadenza del termine, in quanto l'individuazione del nuovo concessionario deve avvenire all'esito di una procedura ad evidenza pubblica che garantisca il rispetto dei principi di libertà di stabilimento, libertà di prestazione dei servizi, parità di trattamento, trasparenza e non discriminazione, sanciti a livello comunitario. Tali principi prevalgono sulla tutela dell'interesse del precedente titolare al rinnovo della concessione, anche laddove la convenzione accessiva al provvedimento concessorio prevedesse una facoltà di rinnovo in capo al concessionario uscente. L'amministrazione concedente, una volta scaduta la concessione, qualora ritenga ancora coerente con l'interesse pubblico disporre "ex novo" l'affidamento in concessione del bene demaniale, deve rispettare i principi comunitari, garantendo che la scelta del nuovo concessionario avvenga all'esito di una procedura ad evidenza pubblica, dotata dei caratteri di pubblicità, trasparenza e parità di trattamento. I principi comunitari non possono essere elusi attraverso l'utilizzo di moduli convenzionali che, al di fuori del necessario confronto competitivo e della necessaria apertura al mercato, abbiano l'effetto di conservare in capo al concessionario scaduto il diritto ad utilizzare per finalità economiche il bene demaniale.

Sentenza completa

N. 00807/2015
REG.RIC.

N. 00187/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00807/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 807 del 2015, proposto da:
Società Ristorante Bar Sì S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Carlo Maria Tanzarella, Giancarlo Tanzarella, Rosanna Macis, presso lo studio dei quali ha eletto domicilio in Milano, piazza Velasca, 5;

contro

Comune di Milano, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Antonello Mandarano, Ruggero Meroni, Enrico Barbagiovanni, Irma Marinelli, Donatella Silvia, Anna Tavano, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura comunale in Milano, Via della Guastalla, 6;

e con l'intervento di

ad opponend…

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