Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 762 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:762SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42-bis del d.p.r. n. 327/2001 rappresenta uno strumento giuridico attraverso il quale la pubblica amministrazione può regolarizzare l'occupazione sine titulo di un bene privato, a condizione che ricorrano i presupposti di legge, ovvero l'occupazione risulti finalizzata alla realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità e che il proprietario non abbia avuto la possibilità di opporsi tempestivamente all'occupazione. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta ad adottare il provvedimento di acquisizione, previo contraddittorio con il proprietario, e a corrispondergli un'indennità determinata secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente. Tuttavia, qualora il bene sia stato oggetto di precedenti atti negoziali di cessione volontaria in favore dell'amministrazione, ovvero di provvedimenti di acquisizione già adottati, il ricorso all'art. 42-bis risulta precluso, in quanto il proprietario non può vantare alcun diritto di restituzione del bene. Pertanto, il giudice amministrativo, nell'esaminare il ricorso avverso il silenzio serbato dall'amministrazione sulla richiesta di adozione del provvedimento di acquisizione sanante, è tenuto a verificare la sussistenza dei presupposti di legge, dichiarando l'inammissibilità o l'improcedibilità del ricorso laddove emerga che il bene sia stato oggetto di precedenti atti di cessione volontaria o di provvedimenti di acquisizione, in quanto in tali ipotesi il proprietario non può più vantare alcun diritto di restituzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/04/2017

N. 00762/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00429/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 429 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. FRSRML79S08I438C, ((omissis)) C.F. SNDCLD85M59H703K, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Salerno, viale delle Acacie N.3;

contro

Comune di Roccapiemonte, in persona del Sindaco p.t., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. RMNFNC69S08C361H, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, largo Plebiscito, N. 6 c/o Scarpa;

per l'annullamento

del silenzio formatosi sull'istanza ex art. 42 …

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