Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1332 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1332SENT

Massima

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Le scelte di pianificazione urbanistica, espresse negli strumenti generali di pianificazione, si caratterizzano per ampia discrezionalità in ordine ai tempi, alle modalità di intervento sul territorio e alla destinazione di singole aree, in funzione delle concrete possibilità operative che solo l'Amministrazione è in grado di accertare. Tali scelte non sono sindacabili in sede di giudizio di legittimità, salvo che non siano inficiate da errori di fatto, abnormi illogicità, arbitrarietà, irrazionalità o manifesta irragionevolezza, in relazione alle esigenze che si intendono concretamente soddisfare. Le osservazioni dei privati ai progetti di strumenti urbanistici costituiscono un mero apporto collaborativo alla formazione di detti strumenti e non danno luogo a peculiari aspettative, con la conseguenza che il loro rigetto non richiede una specifica motivazione, essendo sufficiente che esse siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali poste a base della formazione del piano. Nell'ambito del procedimento di approvazione del Piano Urbanistico Comunale, la Giunta è tenuta a valutare e recepire le osservazioni entro il termine previsto, mentre il Consiglio comunale, nell'approvare il piano, deve tenere conto delle "osservazioni accoglibili", senza che ciò comporti l'obbligo di sottoporre nuovamente all'esame degli Enti il piano integrato con le osservazioni, essendo sufficiente che i pareri siano stati resi sullo strumento urbanistico, poi riapprovato in identica formulazione. Il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati è soddisfatto attraverso le procedure partecipative previste dalla normativa, senza che sia necessario acquisire i piani di settore, ove non espressamente richiesto dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2023

N. 01332/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00447/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 447 del 2021, proposto da
Vincenzo Pappalardo, rappresentato e difeso dall’avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Bellizzi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Maria Annunziata, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Società M.S.P. Invest S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita …

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