Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3610 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:3610SENT

Massima

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L'amministrazione comunale è tenuta a concludere il procedimento amministrativo relativo a un'istanza di autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico presentata dal privato, anche qualora ritenga la domanda infondata o inammissibile, non potendo rimanere inerte. Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza presentata dal privato integra un inadempimento all'obbligo di provvedere, che legittima il ricorso giurisdizionale avverso il silenzio-rifiuto. L'amministrazione comunale è pertanto obbligata ad adottare un provvedimento espresso e motivato sulla richiesta del privato entro un termine ragionevole, fissato in 90 giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza che accerta il silenzio-inadempimento. Il mancato esercizio del potere amministrativo, in assenza di una valida giustificazione, costituisce un'illegittima inerzia che viola il principio di buona amministrazione e il diritto del privato a una decisione espressa sulla propria istanza. L'amministrazione non può sottrarsi all'obbligo di provvedere, neppure qualora ritenga la domanda manifestamente infondata o inammissibile, essendo tenuta a concludere il procedimento con un provvedimento semplificato che dia conto sinteticamente dei motivi ostativi all'accoglimento. Il silenzio serbato illegittimamente dall'amministrazione, in assenza di una valida giustificazione, integra un'omissione di provvedimento che lede il diritto del privato a una decisione espressa sulla propria istanza, in ossequio ai principi di buona amministrazione, trasparenza e correttezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2023

N. 03610/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00317/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 317 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Fabrizio Perla, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S.Brigida n.39;

contro

Comune di Aversa, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Nerone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

A) ex art. 29 c.p.a., previa sospensione, dell'ordinanza n. 300/2022 del 05.12.2022, notificata alla ricorrente…

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