Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 38 del 2022

ECLI:IT:TARUMB:2022:38SENT

Massima

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Il Comune, in qualità di titolare del patrimonio indisponibile, può legittimamente ordinare il rilascio di un immobile occupato sine titulo all'interno di un edificio pubblico destinato a sede giudiziaria, avvalendosi dello strumento previsto dall'art. 823 c.c. a tutela dei beni pubblici e degli interessi della collettività. Tuttavia, il Comune deve contemperare tale esigenza con la situazione personale e familiare del soggetto occupante, concedendo un congruo termine per il reperimento di un nuovo alloggio, al fine di evitare pregiudizi sproporzionati. L'inerzia dell'occupante nell'impugnare gli atti successivi all'ordinanza di rilascio comporta l'accettazione tacita degli stessi, determinando il venir meno dell'interesse al ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2022

N. 00038/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00337/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 337 del 2019, proposto da Morena Giannoni, rappresentata e difesa dall’avvocato Riziero Angeletti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Spoleto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Monica Picena, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

1) della ordinanza dirigenziale n. 51 del 21.02.2019 notificata 25.02.2019 con cui si : “ordina alla Sig.ra Giannoni Morena – Via dei Tribunale, 1 – 06049 Spoleto, il rilascio dell’appartamento ubicato all’interno del Pal…

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