Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 1099 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:1099SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, afferma che il Comune può legittimamente adottare un'ordinanza di sgombero di un'area occupata abusivamente, anche in assenza di una certezza sulla natura demaniale o pubblica della stessa, in quanto il fondamento del potere sanzionatorio deriva dall'illecito edilizio commesso su suolo pubblico, a prescindere dalla titolarità del diritto di proprietà. Pertanto, la sussistenza di elementi di incertezza sul confine demaniale non impedisce l'esercizio del potere di ingiunzione di sgombero, essendo sufficiente l'accertamento della natura pubblicistica del suolo. Inoltre, l'ordinanza di sgombero non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso, in quanto trattasi di atto vincolato, la cui adozione è imposta dalla legge a fronte della mera constatazione dell'esistenza di opere edilizie abusive realizzate su suolo pubblico. Infine, né la pendenza di un procedimento di sanatoria edilizio avviato in passato, né la presentazione di una SCIA, né l'esistenza di vincoli paesaggistici e idrogeologici sull'area, sono idonei a impedire l'esercizio del potere di ingiunzione di sgombero, in assenza del necessario titolo edilizio legittimante la realizzazione del manufatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2020

N. 01099/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00672/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 672 del 2019, proposto da:
Giovanna Voci, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Luigi Parenti, Salvatore Strangis, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Stalettì, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Sandro Scoppa, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliataria in Catanzaro, via G. Da Fi…

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