Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31481 del 22 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:31481PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di sicurezza della casa di cura e custodia non può essere applicata in sostituzione della libertà vigilata quando la pericolosità sociale del soggetto non derivi da infermità psichica, ma da altre ragioni, essendo tale misura prevista esclusivamente per i casi di pericolosità derivante da infermità mentale. In tali ipotesi, in caso di violazione degli obblighi imposti dalla libertà vigilata, la legge prevede l'applicazione di misure alternative, quali la cauzione di buona condotta o l'assegnazione a una colonia agricola o casa di lavoro, ma non il passaggio alla misura detentiva della casa di cura e custodia. Il principio di legalità che sovrintende all'applicazione delle misure di sicurezza impone che il giudizio di pericolosità, e la conseguente scelta della misura, si fondi sugli indici di valutazione espressamente previsti dalla legge per ciascuna fattispecie, senza possibilità di applicare in via analogica disposizioni dettate per ipotesi diverse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. BONITO Francesco Maria - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella Patriz - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 6834/2011 TRIB. SORVEGLIANZA di ROMA, del 13/06/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCHE GIACOMO;

lette le conclusioni del PG Dott. D'ANGELO Giovanni, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Sorveglianza di Roma, con ordinanza del 13/6/2012, respingeva l'appello proposto da (OMISSIS) avverso …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.