Cassazione penale Sez. III sentenza n. 24788 del 16 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:24788PEN

Massima

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Il reato di cui all'art. 600-ter, comma 3, c.p. si configura quando l'agente, attraverso una struttura organizzativa anche rudimentale, sfrutta più minori degli anni 18 per produrre materiale pornografico, rendendolo disponibile a una cerchia più o meno vasta di destinatari, anche mediante programmi di condivisione informatica. La condotta di detenzione e acquisizione di tale materiale, prevista dall'art. 600-quater c.p., costituisce un reato autonomo e non un mero post factum non punibile, anche quando contestato a chi abbia prodotto il materiale stesso. Ai fini della configurabilità del reato di atti sessuali con minorenne di cui all'art. 609-quater c.p., sono rilevanti le dichiarazioni auto-accusatorie rese dall'imputato in ambito extraprocessuale, purché presentino attendibilità intrinseca e siano corroborate da altri elementi di riscontro, come la documentazione fotografica e la corrispondenza elettronica sequestrata. La motivazione della sentenza di condanna può ritenersi adeguata anche attraverso il meccanismo della "motivazione per relationem", con espresso richiamo alle argomentazioni della pronuncia di primo grado, purché queste ultime siano puntuali, logiche e sorrette da riferimenti probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla I. - rel. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ro. Ed. Fr. , nato a (OMESSO) imputato articolo 609 quater c.p.;

avverso la sentenza della Corte d'Appello di Catanzaro in data 17.6.08;

Sentita, in pubblica udienza, la relazione del Cons. Dott. Guicla I. Mulliri;

Sentito il P.M., nella persona del P.G. Dr. Passacantando Guglielmo, che rigetto del ricorso;

Sentito il difensore dell'imputato avv. Scorza Norina, che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.

OSSERVA

1. Provvedimento …

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