Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6234 del 15 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:6234PEN

Massima

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Il termine di prescrizione per il reato di furto aggravato, anche in ipotesi di continuazione, si determina con riferimento alla pena detentiva massima prevista per la circostanza aggravante ad effetto speciale, senza che il decorso del termine possa ritenersi già perento, in assenza di atti interruttivi, in relazione a condotte poste in essere in date successive e prossime. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, in caso di reato di furto aggravato contestato in continuazione, il termine di prescrizione deve essere calcolato con riferimento alla pena detentiva massima prevista per la circostanza aggravante ad effetto speciale, e non può ritenersi già perento in assenza di atti interruttivi, quando le condotte siano state poste in essere in date successive e prossime. Ciò in quanto, ai fini della determinazione del tempo necessario per la prescrizione, occorre fare riferimento al massimo della pena detentiva prevista per la circostanza aggravante, in applicazione del combinato disposto degli articoli 157, commi 1, 2 e 4, c.p. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso tale principio, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o dettagli procedurali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NAPPI Aniello - Presidente

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore Generale della Repubblica presso la corte di appello di
Brescia;
avverso la sentenza pronunciata dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Cremona il 19.3.2015;nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. GUARDIANO Alfredo;
udito il pubblico ministero nella persona del sostituto procuratore generale Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso per l'a…

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