Cassazione penale Sez. I ordinanza n. 42012 del 26 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:42012PEN

Massima

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Il ricorso personale proposto dal condannato avverso il provvedimento del Tribunale di Sorveglianza che ha rigettato la sua richiesta di affidamento in prova al servizio sociale è inammissibile, in quanto, a seguito dell'entrata in vigore della Legge n. 103 del 2017, il ricorso per cassazione deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione, non essendo più ammesso il ricorso personale del condannato. Il Tribunale di Sorveglianza, nel rigettare la richiesta di affidamento in prova, ha rilevato la condotta carceraria irregolare del detenuto, la mancanza di una revisione critica della sua devianza, la sua connotazione polemica e rivendicativa, l'indisponibilità dell'abitazione indicata e l'assenza di una prospettiva risocializzante convincente, nonché il fatto che egli non fosse ancora stato ammesso ad alcuna misura premiale. Pertanto, il principio di diritto affermato è che il ricorso per cassazione avverso i provvedimenti del Tribunale di Sorveglianza deve essere proposto esclusivamente a mezzo di un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione, essendo inammissibile il ricorso personale del condannato, e che il Tribunale di Sorveglianza può legittimamente rigettare la richiesta di affidamento in prova al servizio sociale quando emergano elementi ostativi, quali una condotta carceraria irregolare, la mancanza di revisione critica della devianza, un atteggiamento polemico e rivendicativo del detenuto, l'indisponibilità dell'abitazione indicata e l'assenza di una prospettiva risocializzante convincente, nonché il mancato previo accesso a misure premiali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M. - Presidente

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 22/02/2018 del TRIB. SORVEGLIANZA di MILANO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MINCHELLA ANTONIO;
lette/sentite le conclusioni del P.G..
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Con ordinanza in data 22/02/2018 il Tribunale di Sorveglianza di Milano rigettava la richiesta avanzata da (OMISSIS) di concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale; rilevava il Tribunale di Sorveglianza che la condotta ca…

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