Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1210 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:1210SENT

Massima

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Il diniego illegittimo di un'autorizzazione amministrativa, pur comportando l'annullamento dell'atto, non determina automaticamente il diritto al risarcimento del danno, il quale deve essere provato dal ricorrente anche in via presuntiva, dimostrando la ragionevole probabilità di ottenere il provvedimento favorevole e la sussistenza di un nesso di causalità immediato e diretto tra l'illegittimità dell'atto e il pregiudizio patrimoniale subito. Inoltre, il risarcimento non può costituire fonte di lucro per il danneggiato, dovendo tenersi conto dei vantaggi patrimoniali conseguiti dallo stesso nel periodo considerato in applicazione del principio della compensatio lucri cum damno.

Sentenza completa

N. 00518/2012
REG.RIC.

N. 01210/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00518/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 518 del 2012, proposto da:
Maurilia Bellini, rappresentata e difesa dagli avv. Lucia Bitto, Fabrizio Cossu, con domicilio eletto presso Fabrizio Cossu in Firenze, via XX Settembre 78;

contro

Provincia di Pisa, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Mario Pilade Chiti, con domicilio eletto presso Mario Pilade Chiti in Firenze, via Lorenzo il Magnifico n. 83;

per il risarcimento

del danno economico derivante dal diniego opposto dalla Provincia di Pisa al rilascio dell’autorizzazione unica (già dichiarato illegittimo) alla costruzione ed esercizio di un impiant…

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