Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5676 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:5676SENT

Massima

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La decadenza della concessione amministrativa di un bene pubblico comporta il venir meno di tutti i rapporti giuridici instaurati dal concessionario con terzi, anche se debitamente autorizzati dall'ente concedente, in quanto tali rapporti derivano e dipendono dal titolo concessorio, che è venuto meno per effetto della pronuncia di decadenza. Pertanto, il contratto di locazione commerciale stipulato dal concessionario con un terzo soggetto non può essere efficacemente opposto all'amministrazione comunale che abbia revocato la concessione, in quanto il venir meno del titolo concessorio determina il travolgimento di tutti i rapporti giuridici instaurati dal concessionario, senza che rilevi l'eventuale autorizzazione prestata dall'ente concedente. Ciò in ragione del principio secondo cui, nell'ambito dei rapporti disciplinati dal diritto pubblico, quale quello in esame, trattandosi di beni appartenenti al patrimonio indisponibile comunale, la revoca della concessione non può che comportare anche il travolgimento di tutti i rapporti derivati intrattenuti dal concessionario. Inoltre, l'omessa trasmissione all'amministrazione comunale dei contratti stipulati dal concessionario con terzi, come previsto dalla convenzione, non ha consentito all'ente di valutarne il contenuto e di esercitare eventualmente il potere di dissenso, con la conseguenza che tali contratti non possono essere efficacemente opposti all'amministrazione.

Sentenza completa

N. 06083/2015
REG.RIC.

N. 05676/2016 REG.PROV.COLL.

N. 06083/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6083 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Soc Giocolandia Happy Srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Marcello Dragone, Paolo Stella Richter e Pasquale Di Rienzo, con domicilio eletto presso Marcello Dragone in Roma, Via Carlo Dapporto, 6;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Angela Raimondo, domiciliata presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, Via del Tempio di Giove, 21;
Roma Multiservizi Spa

per l'annullamento

della nota di Roma Capitale prot. 1…

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