Cassazione penale Sez. II ordinanza n. 16104 del 12 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:16104PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare i ricorsi proposti avverso la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, afferma che, ai sensi dell'art. 448-bis, comma 2-bis, c.p.p., introdotto nel 2017, il pubblico ministero e l'imputato possono proporre ricorso per cassazione solo per motivi attinenti all'espressione della volontà dell'imputato, al difetto di correlazione tra la richiesta e la sentenza, all'erronea qualificazione giuridica del fatto e all'illegalità della pena o della misura di sicurezza. Pertanto, il giudice dichiara inammissibili i ricorsi proposti, in quanto i motivi dedotti non rientrano in tali ipotesi tassative. In particolare, il motivo relativo al mancato proscioglimento ex art. 129 c.p.p. è inammissibile, mentre il motivo sulla erronea qualificazione giuridica del fatto è generico, risolvendosi in realtà in una contestazione sulla eccessività della pena, come tale non ammissibile. Infine, il giudice, in applicazione dell'art. 616 c.p.p., condanna i ricorrenti al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della Cassa delle Ammende, ravvisando profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/07/2018 del GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSCIONI GIUSEPPE.
RITENUTO IN FATTO
1. I difensori di (OMISSIS) e (OMISSIS) propongono ricorso per cassazione avverso la sentenza del giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Catania dell'11 luglio 2018 di applicazio…

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