Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1466 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:1466SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione comunale ha l'obbligo di reprimere gli abusi edilizi accertati, adottando tempestivamente i provvedimenti di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, anche in via d'ufficio, qualora il responsabile dell'abuso non ottemperi spontaneamente all'ingiunzione di demolizione. Tale obbligo sussiste indipendentemente dalla complessità delle valutazioni da effettuare, essendo sufficiente il mero riscontro dell'inottemperanza all'ordine di demolizione per procedere alla rimozione coattiva delle opere abusive. Il mancato esercizio di tale potere-dovere da parte dell'amministrazione comunale integra un'illegittima inerzia, suscettibile di essere censurata in sede giurisdizionale, con conseguente ordine all'amministrazione di provvedere in tempi brevi alla demolizione d'ufficio delle opere abusive e al ripristino dello stato dei luoghi. L'adempimento di tali incombenze non richiede particolari valutazioni discrezionali, configurandosi come un'attività vincolata e doverosa per l'amministrazione, la cui omissione determina la responsabilità dell'ente per il ritardo nell'esercizio dei poteri repressivi dell'abusivismo edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/02/2022

N. 01466/2022 REG.PROV.COLL.

N. 11817/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11817 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per la declaratoria di illegittimità,

con decisione da rendere ex artt. 31 e 117 c.p.a., del silenzio illegittimamente formatosi sull'istanza depositata a mezzo p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.