Il Comune, nell'organizzare gli impianti pubblicitari sul proprio territorio, può prevedere modalità autorizzative specifiche per determinate tipologie di mezzi pubblicitari, in ragione delle loro peculiarità e delle esigenze che vengono in rilievo, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni. Tuttavia, l'invito alla rimozione degli impianti pubblicitari in possesso del privato non può prescindere dal rispetto della proroga dell'efficacia dei relativi titoli abilitativi disposta dalla normativa emergenziale Covid-19. Il Comune, pertanto, è tenuto a valutare l'istanza di rinnovo delle autorizzazioni presentata dal privato, anche attraverso la stipula di una convenzione, nel rispetto dei principi di partecipazione, istruttoria, motivazione e difesa, al fine di consentire l'esercizio della discrezionalità amministrativa entro i limiti posti dalla legge e di tutelare la sfera giuridica del privato.